L'occhiale nel cinema

Il cinema cominciò a servirsi degli occhiali fin dal principio. I fratelli Auguste e Louis Lumière nel 1895 presentano al pubblico la prima proiezione di una pellicola cinematografica.

harold lloyd



All’ epoca del cinema muto Harold Lloyd è il primo attore che si è caratterizzato nei panni di Harold, occhialuto giovanotto, sempre teso alla conquista del successo, in sintonia con lo spirito dell’ America.

 

fassamano



Nel cinema degli anni ‘20 vediamo diversi attori utilizzare occhiali fassamano e prinz – nez. I registi si servono degli occhiali per rappresentare la veridicità dei personaggi. Il mercato degli occhiali è stato fortemente condizionato dal cinema, dapprima ne ha limitato la diffusione, associando la figura di chi li portava a degli sfigati « quattrocchi». 

 

bellezza sexy



Negli anni ‘40 e ‘50 le cose cambiano. Gli occhiali vengono utilizzati per accentuare la bellezza , l’ essere sexy. La forma che la fa da padrone e quella a gatta, punte spinte in alto per slanciare il viso. L’uomo utilizza forme tondeggianti ed in acetato che gli danno un’area da intellettuale. 

 

occhiali cinema



Probabilmente il film che ha segnato la svolta è «Colazione da Tiffany» del 1961 con Audrey Hepburn nei panni di Holly si permette una vita mondana e frequenta l’ alta società, fra gli abiti di moda e gli accessori non mancano dei grandi occhiali da sole, sofisticati e di classe. 

 

disco music



Gli anni ‘70 vengono caratterizzati dallo disco music che rende tutto un po’ più eccentrico . Colori pastello, camice eccentriche ed occhiali in celluloide coprenti

 

blues brothers



Il cinema degli anni ‘80 viene conquistato da personaggi che si caratterizzano fortemente con gli occhiali. La moda e il cinema non possono più fare a meno dell’ occhiale.

 

de niro



Il cinema degli anni ‘90 viene caratterizzato da due marchi di occhiali : Ray-Ban e Persol. Tutti i principali attori protagonisti indossano occhiali prodotti da questi due brand. Il mercato prende consapevolezza delle grandi capacità comunicative del grande schermo e lo utilizza come forma di comunicazione.

 

top gun